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Mutua badanti

La mutua badanti è lo strumento pensato per fornire prestazioni socio-sanitarie assistenziali ed assicurative a datori di lavoro e collaboratori familiari.

Mutua badanti 

La mutua badanti o Cas.Sa.Colf è uno strumento per erogare prestazioni sanitarie ed assicurative che il sistema pubblico non eroga. Si ispira al principio della mutualità ed è senza scopo di lucro.

La mutua badanti è stata istituita dai firmatari del Contratto Collettivo Nazionale, Domina e Fidaldo, in rappresentanza dei datori di lavoro e Filcams CGIL, Fisascat CISL, UilTucs e Federcolf in rappresentanza dei lavoratori domestici.

Mutua badanti
La mutua badanti è lo strumento pensato per fornire prestazioni socio-sanitarie assistenziali ed assicurative a datori di lavoro e collaboratori familiari.

Mutua badanti chi paga 

Alla mutua badanti sono iscritti collaboratori familiari dipendenti e datori di lavoro in regola con i contributi di assistenza contrattuale, versati per 4 trimestri consecutivi.

I contributi sono pagati con 0,06 euro ogni ora, di cui 0,02 a carico del dipendente.

Beneficiano delle prestazioni della mutua badanti i collaboratori familiari dipendenti, i datori di lavoro e/o i loro aventi causa.

Mutua badanti le prestazioni 

Per l’accesso alle prestazioni della mutua badanti bisogna fornire una copia delle ricevute di pagamento che attestino il pagamento delle quote fino a 25 euro. Si possono integrare i pagamenti con quote di 0,06 euro per raggiungere la soglia minima ed avere una piena copertura dell’assicurazione badante a ore.

Le prestazioni della mutua badanti per i dipendenti sono:

  • prestazioni per i positivi al COVID-19 (Indennità Giornaliera in caso di Ricovero, Indennità Giornaliera in caso di Convalescenza, Indennità per figli a carico, Rimborso per materiale sanitario riabilitativo, Rimborso per visite domiciliari;
  • prestazioni di prevenzione in caso di sospetto COVID-19 (qualora al lavoratore venga assegnato un provvedimento, con certificato medico, per un periodo di quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare, viene riconosciuta una diaria di 40 euro al giorno fino ad un massimo di 14 giorni annui);
  • prestazioni rese a lavoratori e lavoratrici con i figli in situazioni di disagio per emergenza COVID-19 con un rimborso di 200 euro una tantum (per le spese sostenute per finalità di istruzione, scolastica o per servizi di baby sitting, per figli a carico o conviventi, fino al compimento del quinto anno di età, iscritti all’asilo o alla scuola dell’infanzia, o ospitati da centri diurni a carattere assistenziale, le spese sostenute per l’assistenza domiciliare ai figli a carico o conviventi, che siano in condizione di non autosufficienza, fino al compimento del diciottesimo anno di età, per bonus spesa, e cioè, fornitura di prodotti alimentari ovvero rimborso delle spese sostenute per le necessità di alimentare i figli fino al compimento del diciottesimo anno di età a carico o conviventi);
  • servizio di video consulto medico per dialogare a distanza con lo specialista;
  • ricovero, convalescenza e ticket sanitari (Diaria giornaliera di 30 euro in caso di ricovero ospedaliero per massimo annuo di 30 giorni, anche in caso di ricovero in day-hospital, ma non di pronto soccorso, Diaria giornaliera di 30 euro per massimo annuo di 30 giorni per il periodo di convalescenza determinata dal ricovero avvenuto, certificata dal medico curante o prevista nella cartella clinica di dimissione ospedaliera, Rimborso dei ticket sanitari fino ad un massimo annuo di 500 euro sono escluse le visite generiche, esami di laboratorio, analisi ematiche e farmaci);
  • forme oncologiche (Diaria giornaliera di 30 euro in caso di ricovero ospedaliero per un massimo annuo di 60 giorni, tale indennità è corrisposta anche in caso di ricovero in forma di day-hospital ma non di pronto soccorso, Diaria giornaliera di 30 euro per un massimo annuo di 60 giorni per il periodo di convalescenza determinata dal ricovero avvenuto, certificata dal medico curante o prevista nella cartella clinica di dimissione ospedaliera, Rimborso di 1.000 euro per persona e per anno civile, per i ticket sanitari effettuati presso strutture del Servizio Sanitario Nazionale o da esso accreditate sono escluse le visite generiche, esami di laboratorio, analisi ematiche e farmaci);
  • indennità grandi interventi chirurgici in strutture pubbliche (con una garanzia indennitaria di 1.000 euro per intervento che va a coprire le spese complementari dell’iscritto);
  • rimborso spese periodo gravidanza (rimborsa le spese sanitarie sostenute dalle lavoratrici iscritte in stato di gravidanza per l’intero periodo riconosciuto nel limite massimo annuo di 2.000 euro);
  • contributo maternità (eroga un contributo alle lavoratrici iscritte in caso di nascita di un figlio e la disponibilità annua per la presente garanzia è di 500 euro per neonato);
  • neonati figli di lavoratori iscritti (paga le spese per interventi chirurgici effettuati nel primo anno di vita del neonato, nonché della retta di vitto e di pernottamento dell’accompagnatore per il periodo del ricovero. La disponibilità annua per la presente garanzia è di 5.000 euro per neonato);
  • rimborso spese per i trattamenti fisioterapici (rimborsa delle spese per i trattamenti fisioterapici a seguito di infortunio certificato dal pronto soccorso o a seguito di patologie particolari e per le cure termali attestate da apposita prescrizione del medico. Le prestazioni dovranno essere svolte presso strutture del Servizio Sanitario Nazionale o ad esso accreditate. La disponibilità annua per la presente garanzia è di 500 euro per iscritto, applicando una franchigia del 15% per ogni evento);
  • protesi ortopediche ed ausili medici ortopediche (provvede al rimborso del materiale riabilitativo e degli ausili medici ortopedici acquistati o noleggiati dal lavoratore a seguito di prescrizione medica, per un valore economico di 1.000 euro per anno, applicando una franchigia del 20% sul totale importo di ogni fattura presentata);
  • contributo oneri funerari (in caso di decesso del lavoratore iscritto, provvede all’erogazione di un contributo che va a coprire gli oneri funerari o le spese per il rimpatrio della salma nella Nazione di origine ed il contributo spetta agli eredi diretti del lavoratore iscritto con la disponibilità per la presente garanzia è di 1.000 euro);
  • prestazioni psicologiche e psicoterapeutiche (provvede all’erogazione di un contributo in favore dei lavoratori conviventi che si rivolgono a uno psicologo o a uno psicoterapeuta regolarmente iscritti all’albo. Il contributo ammonta ad un massimo 400 euro  per persona e per anno civile).
Mutua badanti
Mutua badanti: le prestazioni erogate ai dipendenti.

Per i dipendenti si aggiungono le prestazioni erogate da Unisalute in strutture sanitarie convenzionate:

  • alta specializzazione (provvede al pagamento diretto ed integrale alla struttura sanitaria convenzionata, senza applicazione di scoperti o franchigie in presenza di una prescrizione medica contenente il quesito diagnostico o la patologia che ha reso necessaria la prestazione stessa per un massimale annuo assicurato di 1.000 euro per persona);
  • visite specialistiche (provvede al pagamento diretto ed integrale alla struttura sanitaria convenzionata, senza applicazione di scoperti o franchigie in presenza di una prescrizione medica contenente il quesito diagnostico o la patologia che ha reso necessaria la prestazione stessa, di tutte le visite specialistiche con l’esclusione delle prestazioni odontoiatriche e ortodontiche per un numero massimo di 7 visite per persona per anno);
  • prestazioni odontoiatriche particolari;
  • prestazioni a tariffe agevolate;
  • servizi di consulenza.

Le prestazioni della mutua badanti per i datori di lavoro sono:

Mutua badanti conviventi
Mutua badanti: le prestazioni erogate ai datori di lavoro.
  • rimborso spese per conto assistente familiare nel caso di non autosufficienza permanente del datore di lavoro (rimborsa ai datori di lavoro domestico con patologie certificate di non autosufficienza permanente, le spese documentate ed effettivamente sostenute per il pagamento dei contributi previdenziali e/o della retribuzione dei lavoratori domestici alle proprie dipendenze, il massimale è di 300 euro al mese per un massimo di 12 mesi consecutivi e tale prestazione non è ripetibile);
  • rimborso spese per conto assistente familiare nel caso di maternità della lavoratrice (rimborsa ai i datori di lavoro domestico le spese documentate sostenute per il pagamento dei contributi previdenziali e/o della retribuzione dei lavoratori assunti in sostituzione con un il massimale è di 300 euro annui per ogni lavoratore assunto in sostituzione);
  • prestazione su responsabilità civile in caso di rivalsa INAIL per infortunio indennizzato;
  • responsabilità civile verso terzi (per morte, lesioni personali o danneggiamenti alle cose e per la responsabilità civile derivante colpa grave dei quali danni il datore di lavoro iscritto debba rispondere).

 

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Argomento: Mutua badanti

  • assicurazione badante a ore
  • mutua badanti

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